Cosa fa
1. Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola.
2. Delibera il PROGRAMMA ANNUALE, ex bilancio, ed il CONTO CONSUNTIVO; stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico.
3. Delibera in merito all’adozione e alle modifiche del REGOLAMENTO INTERNO dell’Istituto.
4. Ha il diritto di iniziativa, ovvero la possibilità di deliberare in modo diverso rispetto alle proposte fatte dalla Giunta Esecutiva.
5. Stabilisce i criteri generali in merito a:
– acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici (audiotelevisivi, libri) e di tutti i materiali necessari alla vita della scuola;
– attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni, utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne, assegnazione di borse di studio);
– partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali;
– organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola, comprese le attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico, programmazione educativa, corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione, ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio.
6. Definisce gli INDIRIZZI GENERALI DEL POF elaborato dal Collegio Docenti.
7. Adotta il P.T.O.F. (Piano Triennale dell’Offerta Formativa).
8. Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti alle classi e al coordinamento organizzativo dei Consigli di Classe.
9. Stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.
10. Su tematiche particolarmente complesse può costituire gruppi di lavoro (Commissioni miste docenti e/o genitori) con un preciso mandato, che garantiscano momenti di approfondimento per dare maggiore qualità all’informazione, alla consultazione, al confronto e al successivo processo decisorio.
11. Elegge, alla prima riunione il Presidente e un vice-Presidente (due genitori), mediante votazione segreta, tra i rappresentanti dei genitori membri del Consiglio: i genitori in questo caso sono contemporaneamente elettori e candidati. All’elezione partecipano tutti gli altri membri del Consiglio.
Nella sua prima seduta, elegge, tra i suoi membri, una Giunta Esecutiva.